Giovedì
gnocchi! Quanti bei ricordi evocano queste
parole! Solo a immaginarle si presentano davanti ai miei occhi tutta una
serie di momenti e di azioni che erano soliti ripetersi periodicamente, quasi
come parti di un rituale ben consolidato; sono cresciuta, infatti, accompagnata
da certi sapori e da certi prodotti: il momento in cui la nonna rientrava a
casa, dopo la spesa dal fornaio, tenendo tra le mani il sacchettino di carta
che conteneva quelle chicche così morbide occupa un posto speciale nel mio cuore
tra i ricordi “alimentari” (e non solo). Le avrei mangiate all'istante da
quanto erano invitanti!
Si parlava di rituale: ebbene, le tradizioni familiari hanno sempre
avuto per me un non so che di rassicurante, ero tranquilla, ma al tempo stesso
felice, di trovarmi di fronte a un menù ben conosciuto man mano che si
avvicinava il fine settimana: il venerdì si andava di magro; il sabato era il
giorno della ciambella, l'adorato bussolano, da inzuppare nel caffelatte
per diverse colazioni seguenti; la domenica, infine, che bello era gustare i marubini,
i cugini cremonesi dei più noti tortellini!
Anche al giovedì sapevo cosa poteva attendermi: fossero al gorgonzola,
al ragù o anche solo conditi con un semplice sugo al pomodoro per me era come
se fosse domenica, perché gli gnocchi -così morbidi e delicati, ma al tempo
stesso decisi e saporiti- erano per me tanto buoni e speciali che li ho sempre
associati a un giorno di festa.
Per tutte queste ragioni, assistendo un
giorno a una puntata de La Prova del Cuoco, si sono risvegliati in me carissimi
ricordi osservando la preparazione della ricetta che vi propongo oggi: non c'è
che dire, il connubio degli gnocchi con la fonduta di formaggio -in questo caso
il Raschera- è decisamente vincente.
Chiudete gli occhi e assaggiatene un boccone: il suo gusto sarà in grado di
portarvi con la mente sui prati verdi di un maso di montagna!
Gnocchi di
grano saraceno
Ingredienti per due persone
100 gr di
farina 00
100 gr di
farina di grano saraceno
2 uova
In una ciotola unite i vari ingredienti in modo da ottenere delle
strisce di pasta da tagliare della lunghezza di circa 2 cm; per dare agli
gnocchi la forma arrotondata adagiateli sui rebbi di una forchetta, facendoli
scorrere con una leggera pressione. In alternativa potete usare l’attrezzo
della fotografia, acquistato in un ipermercato.
L’accoppiata ideale è con una fonduta di Raschera, che si ottiene
sciogliendo a fuoco dolce il formaggio tagliato a tocchetti (150gr) con la
panna fresca (200gr).
Nessun commento:
Posta un commento